Il Consiglio di Amministrazione di Cassa Depositi e Prestiti ha approvato il progetto di bilancio d’esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2022
Utile netto di CDP SpA in crescita a 2,5 miliardi di euro (rispetto ai 2,4 miliardi registrati nel 2021, anno che includeva maggiori plusvalenze sui titoli in portafoglio per 430 milioni)
Utile netto consolidato pari a 6,8 miliardi di euro (5,3 miliardi nel 2021), salito anche grazie ai risultati di alcune partecipate
Crediti in aumento a 120 miliardi di euro (114 miliardi nel 2021, +5%), principalmente in virtù dei finanziamenti alle imprese
Risparmio postale pari a 281 miliardi di euro, stabile rispetto ai livelli del 2021
Patrimonio netto a 25,7 miliardi di euro, in crescita rispetto a fine 2021 (+2%) grazie all’utile maturato nell’esercizio
Risorse impegnate dal Gruppo CDP a 30,6 miliardi (23,8 miliardi nel 2021, +28%), con un maggiore impatto sul tessuto sociale ed economico del Paese
Investimenti attivati in aumento a circa 80 miliardi di euro (35 miliardi nel 2021, +126%), con un effetto leva di 2,6 volte le risorse impegnate
Approvato il terzo Bilancio integrato a conferma del crescente impegno nella creazione di valore economico, sociale e ambientale per il Paese
Roma, 30 marzo 2023 h.14:58 - Il Consiglio di Amministrazione di Cassa Depositi e Prestiti SpA (CDP), presieduto da Giovanni Gorno Tempini, ha approvato il progetto di Bilancio d'esercizio, il Bilancio consolidato al 31 dicembre 20221 e la dichiarazione consolidata di carattere non finanziario 2022 del Gruppo CDP inclusa nel terzo Bilancio integrato di sostenibilità. Il progetto di Bilancio, presentato dall’Amministratore Delegato Dario Scannapieco, sarà sottoposto all’approvazione dell’Assemblea degli azionisti che verrà convocata dal Consiglio di Amministrazione.
Il CdA ha approvato anche nuove operazioni a favore di imprese, territori, infrastrutture e cooperazione internazionale per un valore complessivo di circa 2,5 miliardi di euro.
Principali risultati e attività del 2022
Nel 2022, il Gruppo CDP2 ha avviato gli interventi su tutti i tre pilastri trasformativi indicati dal Piano Strategico: Strumenti finanziari a sostegno dei settori strategici del Paese, advisory e gestione di fondi di terzi e strategie settoriali e policy di finanziamento e investimento.
Con riferimento al primo pilastro, nel 2022 sono state impegnate risorse per 30,2 miliardi di euro a livello di CDP SpA e 30,6 miliardi a livello di Gruppo CDP, in aumento, in entrambi casi, del 28% rispetto al 20213 e con un focus crescente su impieghi ad alto impatto per il Paese.
Le risorse impegnate dal Gruppo CDP hanno permesso l’attivazione di investimenti del valore complessivo di circa 80 miliardi. Gli investimenti attivati risultano in crescita del 126% rispetto ai 35 miliardi del 2021, grazie all’attrazione di risorse di investitori e co-finanziatori terzi, con un effetto leva pari a 2,6 volte le risorse impegnate nell’anno.
In merito al secondo pilastro, nel corso dell’anno il Gruppo CDP ha incrementato le attività di advisory e gestione di fondi pubblici, nazionali ed europei, soprattutto a beneficio della Pubblica Amministrazione, per facilitare l’impiego delle risorse e con l’intento di orientare gli investimenti verso progetti di qualità.
Con riferimento al terzo pilastro, il Gruppo CDP ha proseguito il percorso di orientamento delle proprie attività verso un maggiore impatto sul tessuto economico e sociale, implementando un modello policy-driven nelle scelte di finanziamento e investimento, rafforzando il processo valutativo delle operazioni e indirizzando gli impieghi verso progetti a elevata addizionalità.
Per quanto riguarda l’attivo, i crediti si attestano a 120 miliardi, in aumento rispetto ai 114 miliardi del 2021 (+5%), principalmente in virtù dei finanziamenti alle imprese.
Sul fronte della raccolta, il risparmio postale si attesta a 281 miliardi, sostanzialmente stabile rispetto allo scorso esercizio. In merito alle altre attività di raccolta, è continuato il percorso verso attività pienamente sostenibili anche attraverso l’emissione del Sustainability Bond, per un ammontare pari a 750 milioni di euro, destinato a promuovere iniziative green e social, e il perfezionamento del primo Sustainability-Linked Repo, per un ammontare pari a 500 milioni di euro, a favore di forme di investimento ESG.
I risultati economici di CDP SpA evidenziano un utile netto in crescita a 2,5 miliardi di euro rispetto ai 2,4 miliardi nel 2021, anno in cui si sono registrate maggiori plusvalenze legate a cessioni di titoli in portafoglio per circa 430 milioni.
In merito ai risultati economici di Gruppo, l’utile netto consolidato è pari a 6,8 miliardi (5,3 miliardi nel 2021), anche grazie ai risultati di alcune partecipate.
Il CdA ha anche approvato il terzo Bilancio Integrato del Gruppo CDP che illustra i risultati non finanziari e gli impatti generati nel 2022, a conferma del crescente impegno nella creazione di valore economico, sociale e ambientale per il Paese.
CDP SpA
Risorse impegnate: 30,2 miliardi di euro (23,6 miliardi nel 2021)
Utile netto: 2,5 miliardi di euro (2,4 miliardi nel 2021)
Crediti: 120 miliardi di euro (114 miliardi nel 2021)
Risparmio postale: 281 miliardi di euro (281,5 miliardi nel 2021)
Patrimonio netto: 25,7 miliardi di euro (25,3 miliardi nel 2021)
Gruppo CDP
Risorse impegnate: 30,6 miliardi di euro (23,8 miliardi nel 2021)
Utile netto consolidato: 6,8 miliardi di euro (5,3 miliardi nel 2021)
Utile netto consolidato di pertinenza della Capogruppo CDP SpA: 5,4 miliardi di euro (3 miliardi nel 2021)
Totale attivo consolidato: 478 miliardi di euro (517 miliardi nel 2021)
Patrimonio netto consolidato: 39,7 miliardi di euro (35,4 miliardi nel 2021), di cui 23,8 miliardi di euro del Gruppo (21,2 miliardi nel 2021)
Per ulteriori dettagli sui principali risultati del 2022 si rinvia al paragrafo “Le attività del primo anno del Piano Strategico e i risultati economico-finanziari”.
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Il Presidente di Cassa Depositi e Prestiti Giovanni Gorno Tempini ha dichiarato:
“Anche quest’anno Cassa Depositi e Prestiti ha confermato il suo ruolo chiave per lo sviluppo sostenibile del Paese, con un impiego di risorse e un contributo alla crescita senza precedenti. In uno scenario complesso, il Gruppo CDP è intervenuto per rispondere alle necessità del tessuto produttivo e degli enti territoriali. Il nostro contributo alla crescita italiana ha toccato l’1,7% del PIL, un valore aggiunto generato dagli oltre 30 miliardi messi a disposizione di imprese, amministrazioni pubbliche e progetti infrastrutturali. Risultati resi possibili dalla solidità della raccolta postale e dalla capacità di finanziarsi sul mercato, anche con emissioni ESG. Fondamentale, inoltre, come sempre, la fiducia dei nostri azionisti, il Ministero dell’Economia e delle Finanze e le Fondazioni di Origine Bancaria, con i quali collaboriamo intensamente nell’interesse di famiglie e imprese”.
L’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Cassa Depositi e Prestiti Dario Scannapieco ha dichiarato:
“I risultati di bilancio del 2022 dimostrano l’impegno con cui il Gruppo CDP lavora a sostegno dell’economia, in un contesto caratterizzato da profondi cambiamenti a livello internazionale e nazionale. Con un utile netto di 2,5 miliardi e investimenti attivati per circa 80 miliardi, abbiamo posto le basi per superare gli obiettivi del Piano Strategico 2022-2024. Questi numeri sono il frutto delle azioni intraprese, del progressivo emergere della nostra cultura aziendale e del lavoro dei dipendenti, portato avanti senza mai perdere di vista gli obiettivi di lungo periodo, in particolare la transizione green e digitale. Per rispondere più efficacemente alle esigenze del territorio e delle comunità, nell’ultimo anno Cassa ha inoltre avviato una trasformazione nella propria operatività e ha saputo ancora una volta fare la sua parte, rinnovandosi pur rimanendo fedele al suo ruolo di istituzione a servizio del Paese”.
Le attività del primo anno del Piano Strategico e i risultati economico-finanziari
L’attività del Gruppo CDP
In merito al pilastro “Strumenti finanziari a sostegno dei settori strategici del Paese”, CDP SpA e le controllate soggette a direzione e coordinamento (il “Gruppo CDP”) hanno impegnato risorse per 30,6 miliardi di euro, in aumento rispetto ai 23,8 miliardi del 2021 (+28%)4.
Nello stesso periodo, il Gruppo CDP ha attivato complessivamente investimenti per circa 80 miliardi di euro, grazie all’attrazione di risorse di investitori e co-finanziatori terzi, con un effetto leva di 2,6 volte le risorse impegnate nell’anno.
L’attività del Gruppo CDP in questo ambito è stata svolta attraverso le seguenti sei linee di intervento: Finanziamenti alle imprese e sostegno all’internazionalizzazione, Pubblica Amministrazione, Infrastrutture, Cooperazione internazionale e finanza per lo sviluppo, Equity e Real Estate.
Con riferimento al pilastro “Advisory e gestione fondi di terzi”, nel corso dell’anno, il Gruppo CDP ha ulteriormente incrementato il proprio sostegno alla Pubblica Amministrazione, potenziando le attività di advisory e di gestione di mandati su fondi pubblici. In tale ambito, tra le principali attività:
Con riferimento al pilastro “Strategie settoriali e policy di finanziamento e investimento”, nel corso del 2022, il Gruppo CDP ha proseguito il percorso di orientamento delle proprie attività verso un maggiore impatto sul tessuto economico e sociale, attraverso nuovi strumenti di policy e tramite il rafforzamento dei processi di valutazione delle operazioni. In tale ambito, tra le principali attività si segnala:
Risultati economico-patrimoniali
CDP SPA
Per quanto riguarda i risultati economici di CDP SpA, l’utile netto è risultato pari a 2,5 miliardi di euro, in aumento di 0,1 miliardi rispetto all’esercizio precedente. Nello specifico:
Con riguardo alle voci patrimoniali, il totale attivo risulta pari a 401 miliardi di euro (-3% rispetto al 2021) ed è costituito principalmente da:
La raccolta si attesta a 371 miliardi di euro, in riduzione del 3% rispetto al dato di fine 2021. Nello specifico:
Il patrimonio netto, pari a 25,7 miliardi, è in crescita rispetto a fine 2021 (+2%) grazie all’utile maturato nell’esercizio, che ha più che compensato l’impatto dei dividendi distribuiti e la riduzione delle riserve da valutazione relative alle attività finanziarie valutate a fair value.
Il bilancio consolidato del Gruppo CDP include anche società sulle quali la Capogruppo non esercita direzione e coordinamento (tra cui rilevanti controllate quotate quali SNAM, Terna, Italgas, Fincantieri e collegate quotate quali ENI, Poste, Saipem, WeBuild e Nexi).
Includendo il complessivo perimetro di partecipate oggetto di consolidamento, l’utile netto consolidato è pari a 6,8 miliardi di euro, a fronte di 5,3 miliardi di euro del 2021, principalmente grazie ai risultati di ENI.
L’utile di pertinenza della Capogruppo, escludendo quindi i risultati delle minoranze, è di 5,4 miliardi di euro, rispetto a quello di 3 miliardi dell’anno precedente.
Il totale attivo consolidato si attesta a 478 miliardi e risulta in diminuzione del 7,5% rispetto al 2021.
Il patrimonio netto consolidato è pari a 39,7 miliardi di euro, in aumento di 4,3 miliardi di euro rispetto all’esercizio precedente (35,4 miliardi).
Sostenibilità: approvato il terzo Bilancio Integrato di Gruppo
Il Consiglio d’Amministrazione ha anche approvato il terzo Bilancio Integrato del Gruppo CDP che illustra i risultati non finanziari e gli impatti generati nel 2022, a conferma del crescente impegno nella creazione di valore economico, sociale e ambientale per il Paese.
Per la prima volta, le risorse impegnate sono classificate sulle quattro sfide e i dieci campi di intervento previsti dal Piano Strategico 2022-2024 (68% del totale) a favore di oltre 47.000 imprese (18.000 nel 2021, +161%) e 1.300 enti pubblici.
Le risorse impegnate testimoniano i crescenti impatti positivi generati sul tessuto economico:
In particolare, seguendo le quattro sfide del Piano, il Bilancio Integrato si sofferma sull’azione del Gruppo per:
Infine, il documento include l’avanzamento dei principali obiettivi del Piano ESG, approvato a giugno 2022 dal Consiglio di Amministrazione di Cassa Depositi e Prestiti.
I risultati presentati nel Bilancio Integrato sono il frutto del lavoro quotidiano delle oltre 1.600 persone del Gruppo, di una gestione responsabile delle risorse finanziarie e del rafforzato dialogo con gli stakeholder, che ha portato all’organizzazione della prima edizione del Forum multistakeholder e di consultazioni sulle Linee Guida Strategiche Settoriali e sulle nuove Policy di CDP, con circa 500 rappresentanti della società civile coinvolti. Nel 2022 di particolare rilievo è stato l’impegno per le persone, sia con formazione (oltre 62.000 ore di formazione, +13% vs 2021) sia in termini di valorizzazione della diversità, equità e inclusione, con l’approvazione della prima Policy dedicata, e il 53% di donne fra le nuove dirigenti.
Si precisa che la società di revisione sta completando la revisione contabile del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato al 31 dicembre 2022. Gli schemi riclassificati riportati in allegato non sono oggetto di verifica da parte della stessa.
Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Fabio Massoli, dichiara ai sensi dell’art. 154-bis, comma 2, del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
La Relazione Finanziaria Annuale 2022, unitamente alle attestazioni previste dall'art. 154-bis, comma 5, del Testo Unico della Finanza e alle relazioni della Società di revisione e del Collegio sindacale, sarà messa a disposizione del pubblico, presso la sede sociale, sul sito internet di CDP e con le altre modalità previste dalla normativa vigente, entro i termini di legge.
1 Si segnala che la Relazione Finanziaria annuale, costituita da (i) la Relazione degli amministratori sulla gestione, (ii) il progetto di bilancio di CDP S.p.A. e (iii) il bilancio consolidato del Gruppo CDP unitamente ai rispettivi allegati, è stata redatta in conformità al Regolamento Delegato (UE) 2019/815 e dunque in formato XHTML e, per quanto riguarda il bilancio consolidato, secondo le nuove disposizioni europee per la standardizzazione dei linguaggi di comunicazione (regolamento ESEF – European Single Electronic Format), che prevedono l’adozione dello standard «inline XBRL» e l’etichettatura degli schemi del bilancio consolidato e – dall’esercizio 2022 – delle relative note utilizzando la tassonomia IFRS adottata dall’ESMA.
2 Il Gruppo CDP è costituito da CDP e dalle società controllate soggette a direzione e coordinamento. Ai fini della consuntivazione degli indicatori di business (i.e. risorse impegnate ed investimenti attivati), per omogeneità con il Piano, non è incluso il contributo di SIMEST, sottoposta a direzione e coordinamento nel corso del secondo semestre del 2022. A livello di risultati economico-finanziari, il Gruppo CDP è costituito dalla capogruppo e dalle società controllate soggette a direzione e coordinamento come esposto nell’Informativa di settore consolidata al 31.12.2022.
3 Nel 2021 risorse impegnate da CDP SpA pari a 23,6 miliardi di euro e risorse impegnate dal Gruppo CDP pari a 23,8 miliardi di euro.
4 Nello stesso periodo CDP SpA ha impegnate risorse per 30,2 miliardi di euro in aumento del 28% rispetto ai 23,6 miliardi del 2021
5 Utilizzate risorse europee del programma European Guarantee Fund al fine di coprire parzialmente l’esposizione CDP in relazione alla linea di garanzia in favore del Fondo.
6 Risparmio cumulato di ~0,4 miliardi di euro in termini di minori interessi corrisposti durante il periodo di ammortamento dagli enti beneficiari (i.e. Regioni Lazio e Sicilia).
7 Finanziamento a favore di La Spezia Container (LSCT) in partnership con Intesa Sanpaolo e BEI.
8 Finanziamento a favore di Alerion Clean Power in partnership con Unicredit (quota CDP 32 milioni di euro).
9 Linee di credito concesse a favore delle Istituzioni Finanziarie Multilaterali Africa Finance Corporation (AFC) ed Afreximbank e della Banca Pubblica di Sviluppo Development Bank of Southern Africa (DBSA).
10AfricInvest IV ed ENEF II.
11Include i fondi già in portafoglio e i nuovi fondi attivati nel 2022 (Architettura e Paesaggi Rurali, Attrattività dei Borghi, Parchi e Giardini storici del Ministero della Cultura, Bando 1046 del Ministero dell’Università e della Ricerca e il Fondo MEF a beneficio del Governo dell'Ucraina).
12 1) Transizione Energetica, 2) Economia Circolare, 3) Salvaguardia del territorio, 4) Infrastrutture Sociali, 5) Mercato dei capitali, 6) Digitalizzazione, 7) Innovazione tecnologica, 8) Sostegno alle filiere strategiche, 9) Cooperazione internazionale, 10) Trasporto/ Nodi logistici
13 Rigenerazione Urbana e Infrastrutture; Innovazione e Digitalizzazione; Risorse Naturali, Energia e Ambiente