Fondazione CDP
"A scuola per il futuro” è il bando ideato da Fondazione CDP nell’ambito del proprio impegno per promuovere progetti capaci di contrastare il fenomeno dell’abbandono scolastico in Italia.
Contesto
Il fenomeno della dispersione scolastica rappresenta una barriera importante allo sviluppo sociale ed economico di un Paese, al punto che l’Unione Europea lo ha annoverato tra le priorità d’intervento e ha posto agli Stati Membri l’obiettivo di ridurre il numero di studenti che abbandonano precocemente la scuola a meno del 9%.
In Italia, seppur in progressivo miglioramento, la quota di giovani che escono prematuramente dal sistema scolastico dopo aver conseguito soltanto il titolo di scuola secondaria di primo grado (early leavers) è ancora al di sopra di questo valore. Nel 2023, il percorso formativo si è interrotto con la licenza della scuola secondaria di primo grado per il 10,5% dei giovani tra 18 e 24 anni. Permane, inoltre, un gap di genere a svantaggio dei ragazzi che lasciano la scuola più spesso delle ragazze (13,1%, contro il 7,6%) . Anche analizzando le differenze territoriali il fenomeno degli early leavers è più accentuato nei territori del Sud e nelle Isole (rispettivamente 13,5% e 17,2%). Fanno eccezione Basilicata e Molise che hanno una quota di early leavers (rispettivamente 8,6% e 7,6%) comparabile con quella delle regioni del Centro-Nord.
Bando
Con la terza edizione del bando “A Scuola per il Futuro”, Fondazione CDP intende promuovere iniziative finalizzate al contrasto e alla prevenzione della dispersione scolastica in Italia, agendo sui fattori che concorrono a determinarla.
Il bando è rivolto a organizzazioni non-profit che, lavorando in stretta collaborazione con le scuole del territorio di riferimento, abbiano esperienza e strumenti per realizzare iniziative di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica nei gradi scolastici compresi tra il 4° anno della Scuola Primaria e il 2° anno della Scuola Secondaria di II grado.
I progetti potranno riguardare diversi ambiti di intervento, tra cui percorsi formativi per favorire il coinvolgimento e la motivazione degli studenti, con attenzione a chi è in condizioni di fragilità o rischio abbandono scolastico, inclusi minori in condizioni di disagio o isolamento sociale. Ammesse anche attività extrascolastiche, fra le quali i summer camp, in collaborazione con scuole e famiglie, per garantire continuità educativa e benessere psicofisico. Saranno sostenute iniziative per promuovere la cittadinanza attiva su temi come gestione dei conflitti, parità di genere, crisi climatica, inclusione e partecipazione pubblica, valorizzando il protagonismo giovanile e il ruolo delle comunità locali. Previsti anche percorsi di orientamento e formazione per docenti, oltre a interventi per dotare gli studenti di strumenti utili a compiere scelte scolastiche e professionali consapevoli, coerenti con le proprie inclinazioni e aspirazioni. Particolare attenzione sarà riservata alla valorizzazione di ambienti informali di apprendimento e spazi di aggregazione nelle scuole, per incentivare socialità e competenze civiche e culturali.
I progetti presentati dovranno essere realizzati all’interno di una singola Regione, per concentrare gli interventi e rendere più efficace la raccolta e l’analisi dei dati, migliorando così la valutazione dell’impatto delle azioni finanziate. I progetti avranno una durata che potrà variare da un minimo di 24 mesi ad un massimo di 36 mesi e, in base alla durata, agli stessi sarà attribuito un contributo compreso tra 200.000 e 300.000 euro.
Scadenze
La domanda di partecipazione, inclusiva della proposta progettuale, dovrà essere presentata attraverso il portale dedicato di Fondazione CDP dalle ore 9.00 del 12 maggio 2025 alle ore 18.00 del 30 giugno 2025. Per ulteriori dettagli consulta il testo integrale del bando.
Per informazioni e chiarimenti di carattere tecnico, scrivere all’indirizzo e-mail dedicato: supporto@fondazionecdp.it
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