CDP e le Development Finance Institutions (DFI) dei Paesi aderenti al G7 uniscono le forze per migliorare le opportunità di crescita e la partecipazione economica delle donne nei paesi in via di sviluppo
2X come i due cromosomi identici della donna. 2X come moltiplicatore di risorse finanziarie: quelle che le Development Finance Institutions (DFI), le istituzioni finanziarie che promuovono il settore privato nei Paesi emergenti e in via di sviluppo, metteranno a disposizione con l’iniziativa “2X Challenge: Financing for Women”. CDP ha aderito al programma insieme alle DFI dei Paesi del G7 (Canada, Gran Bretagna, USA, Francia, Giappone, Germania e Italia), con l’obiettivo di contribuire alla parità di genere e incoraggiare l’accesso ai capitali delle imprese in rosa.
La sfida è ambiziosa: mobilitare un totale di 3 miliardi di dollari entro il 2020, tra risorse proprie e capitali privati, per promuovere i progetti imprenditoriali delle donne nei paesi in via di sviluppo, sostenendo così la figura della donna come lavoratrice e leader e contribuendo al raggiungimento del quinto Obiettivo di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite: la “Parità di genere”.
“Per CDP, che svolge un ruolo di player di lungo periodo nello sviluppo internazionale, il rafforzamento della figura femminile è fondamentale – ha spiegato l’AD di Cassa depositi e prestiti Fabio Gallia – e tutti i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile richiedono un impegno per il raggiungimento dell’uguaglianza di genere. Dall’agricoltura all’educazione, dalla salute all’imprenditoria, investire sui diritti delle donne paga sempre i dividendi più alti”.
CDP e le DFI partner racconteranno i progressi dell’iniziativa sul sito internet dedicato. Per noi che #promuoviamoilfuturo puntando sulla sostenibilità globale, aiutare le donne a essere protagoniste della scena economica significa contribuire a uno sviluppo sostenibile.
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