Targa

Una scuola per Sant'Ambrogio di Valpolicella, il borgo che ospitò Dante

Sant'Ambrogio di Valpolicella è situato all'incrocio delle strade che congiungono Verona a Trento, lungo il corso dell'Adige e a pochi chilometri dalle sponde del Lago di Garda. 

Il comune veronese si trova a valle dei monti che a guisa di anfiteatro circondano la Valpolicella e per questa ragione è considerato la porta naturale di accesso a un territorio unico che raccoglie ville venete, chiese secolari, percorsi naturalistici, piccoli borghi, fortificazioni e rinomate cantine.

La piccola frazione San Giorgio, in cui vivono meno di 300 persone, dal 2015 fa parte della lista dei Borghi più belli d’Italia. Questo villaggio sorge in una posizione che gli ha fatto meritare un soprannome particolare: Ingannapoltron. Il borgo infatti domina la sommità di una delle ultime propaggini del monte Pastello, poco al di sotto del monte Solane, e un tempo era raggiungibile solo con un cammino lungo e faticoso, nonostante dal basso sembrasse sempre molto vicino al punto da ingannare i poltroni.

Famosa è la sua Pieve di San Giorgio, una chiesa rurale romanico-barbarica risalente al VII-VIII secolo. La chiesa e il chiostro di epoca longobarda furono costruiti probabilmente su un luogo precedentemente adibito al culto pagano. Realizzati in marmo, richiamano la tipica atmosfera medievale. A colpire è la terrazza, da cui è possibile ammirare la vista su Verona e sul Lago di Garda.

Il patrimonio storico artistico di Sant'Ambrogio è arricchito anche dalla presenza di Villa Serego Alighieri, che appartiene da 700 anni ai discendenti diretti di Dante Alighieri e ospitò il sommo poeta per alcuni anni durante il suo esilio, della cinquecentesca Villa Nichesola-Conforti con affreschi di Paolo Farinati, della trecentesca Villa Volpini Brenzoni Bassani, della settecentesca Villa Rovereti e del suggestivo oratorio di San Zeno in Poia, risalente al XII secolo.

L'economia del comune veneto e gran parte della vita dei suoi 11.000 abitanti ruotano attorno alla produzione dei celebri vini della Valpolicella e soprattutto alle industrie del marmo e del granito, estratti e lavorati direttamente sul territorio. A Sant’Ambrogio è tutt'ora attiva la Scuola del Marmo, fondata dal conte Paolo Brenzoni, che nel 1863 costituì una scuola d'arte per scalpellini.

Consci dell'importanza che la formazione ricopre nel processo di sviluppo delle nuove generazioni, noi di Cassa Depositi e Prestiti, in linea con la nostra missione, siamo orgogliosi di aver contribuito alla ristrutturazione della scuola elementare di Domegliara nel Comune di Sant'Ambrogio di Valpolicella.