Progetti Italia Comune: rigenerazione urbana di Tripi | CDP

Tripi: il gioiello siculo a due passi dall’Etna, riparte dalle sue strade e dalla sua storia

All’interno della città metropolitana di Messina, alle pendici dei Monti Nebrodi sorge Tripi. La città, fondata sulle antiche rovine della mitica Abaceno, si sviluppa in verticale con il centro storico del paese adagiato su un'altura, dalla quale via via l’abitato scivola a valle.

Simbolo della città è il castello medievale costruito sul punto più alto del colle e spartiacque tra i corsi dei torrenti Mazzarrà e Tallarita. La rocca regala ancora oggi un panorama mozzafiato sulla costa tirrenica che va da Tindari a Milazzo, fino alle montagne più interne.

Ma il vero gioiello di Tripi è la sua storia antica, che è possibile ripercorrere attraverso il museo archeologico Santi Furnari o la necropoli sicula appena fuori dal centro. Luoghi nei quali tornano alla luce i fasti di Abaceno prima che l'antica Tindari di Dionisio I ne decretasse la fine.

Il clima mite e la tranquillità che si percepisce percorrendo le sue viuzze, fanno di Tripi una località da visitare e da scoprire a due passi dall’Etna e dal mare.

In quest’ottica, noi di Cassa Depositi e Prestiti siamo lieti di aver contribuito al rifacimento delle strade di Tripi. Un progetto che si inserisce in un’ottica di consolidamento strategico delle potenzialità turistiche del territorio e del suo sviluppo, attraverso una concezione dell’impianto urbanistico stradale funzionale alle esigenze dei visitatori e dei cittadini.