Targa

Ristrutturazione tomba "Brettia" - Comune di Tiriolo

CDP e Tiriolo per progetti ad alta rilevanza sociale

Paese già citato nell’epica classica – si dice che vi sia passato Ulisse nel suo lungo peregrinare – Tiriolo è un centro agricolo della Sila piccola, situato a nord di Catanzaro e abitato da 3.700 persone.

Fondato dagli Enotri, poi passato sotto il dominio degli Ateniesi, venne conquistato dal popolo dei Bretti. Era sua la posizione strategica a interessare le popolazioni guerriere di passaggio in Calabria. Da Tiriolo infatti, situato su un poggio a circa 700 metri sopra il livello del mare, si domina tutto il territorio circostante e si può osservare, con un solo colpo d’occhio, il Mar Ionio e il Tirreno.

Venendo a epoche più recenti, Tiriolo è stato feudo di alcune tra le più importanti famiglie nobili del Regno di Napoli. È il caso dei Ruffo, che controllarono il paese per quasi due secoli, dal 1252 al 1445, e dei Carata, che invece lo tennero nel corso di tutto il XVI secolo.

A testimonianza della sua classicità, presso l’Aquarium civico è conservata una tomba monumentale di origine brettia, del IV secolo a.C. Si tratta di un sepolcro a camera rettangolare, a forma di tempietto, costruita con grossi blocchi squadrati e lavorati, di natura geologica diversa: calcare e arenaria. L’Aquarium ospita inoltre una vasta collezione di ritrovamenti e reperti delle civiltà antiche.

Altrettanto importante è la nuova area archeologicaGianmartino”, aperta solo nel 2014, dove sono state rinvenute strutture murarie e un edificio monumentale del IV-III secolo a.C., in ottimo stato di conservazione.

A sua volta, costruito secondo la tipologia normanna, il Castellum di Tiriolo, grazie alla sua posizione strategica, svolse un importante funzione militare. Tuttavia, due terremoti, nel 1638 e nel 1783, ne provocarono la completa distruzione. Solo negli anni Novanta, si è provveduto a un lavoro di ricerca e scavi, che ha permesso di riportare alla luce ciò che resta delle torri circolari e di una cisterna per la raccolta delle acque.

Noi di Cassa Depositi e Prestiti siamo orgogliosi di aver affiancato l’Amministrazione comunale nei lavori di installazione di due case dell’acqua e in quelli di ristrutturazione del Palazzo municipale e della tomba brettia. Si è trattato di un impegno in linea con la nostra missione di sostegno agli Enti Locali, nella realizzazione di interventi di pubblica utilità e a rilevanza sociale.