Ristrutturazione casa comunale - Comune di Villa di Briano | CDP

Ristrutturazione casa comunale - Comune di Villa di Briano

Villa di Briano, l'antica colonia della Gens Potitia che custodì la Sacra Sindone

Nel cuore dell'agro aversano, nella zona dei Regi Lagni, sorge Villa di Briano, comune di oltre 7.000 abitanti della provincia di Caserta, ricco di misteri, storia e tradizioni. Il paese ha origini molto antiche: fu colonia della Gens Potitia Romana, una delle più antiche e prestigiose aristocrazie dell’epoca da cui discende la dinastia longobarda-bizantina dei Principi Puoti, pronipoti di re Desiderio, ultimo re dei Longobardi.

Frignano piccolo (il nome cambiò solo nel 1950) in origine era solo un piccolo villaggio ma, in seguito alla dominazione di vari popoli tra cui, oltre ai Longobardi, i Normanni, gli Angioini, gli Spagnoli, divenne un feudo e molti furono i feudatari che vi esercitarono il loro potere, inclusi duchi e marchesi. A quest'ultima categoria appartengono i genovesi Pallavicini che governarono il feudo dimorando nel Palazzo marchesale che sorge in Via Mazzini e custodisce mille segreti: alcuni studi testimonierebbero che, all’epoca di Corradino di Svevia (1252-1268), nei tunnel che collegavano il palazzo con un monastero, alcuni cavalieri teutonici di ritorno dalla Terra Santa vi avessero custodito la Sacra Sindone, le bende di Cristo e le Reliquie del Golgota.

Suggestiva è la Chiesa parrocchiale dedicata a Maria Santissima Assunta in cielo. Si tratta di un edificio che si differenzia dalle altre chiese della diocesi, per la posizione del suo campanile che si eleva nella stessa struttura della chiesa e non ai lati. Edificata su un'antica cappella prima dell'anno 1000, venne ristrutturata intorno al 1700 in stile barocco. La chiesa si eleva di circa 2 metri dal livello stradale; la sopraelevazione comprende un sagrato di forma semicircolare con 11 gradini in pietre selciate; presenta un ingresso principale e due laterali. La facciata conserva l'aspetto settecentesco mentre l'interno a 3 navate in stile barocco e rinascimentale è ricco di affreschi che conferiscono all’ambiente un’atmosfera “caratteristica”.

Villa di Briano è noto soprattutto per il Santuario di Maria Santissima di Briano che sorge in aperta campagna. La chiesetta di origine romanica è al centro di una grande devozione da parte dei cittadini brianesi ma anche di quelli di altre località del casertano e del napoletano. La domenica che segue quella della Pasqua cristiana, infatti, numerosi fedeli provenienti da varie parti della Campania omaggiano la Madonna di Briano con una festa giungendo nel paese accompagnati da variopinti carri festanti ricchi di iconografie sacre, danzando e cantando sulle note di famosi canti popolari. Da questo antico centro di devozione mariana parte anche la celebre Festa della Tammorra, celebrazione itinerante che percorre tutta la Terra di Lavoro al ritmo di tammorre (strumenti a percussione simili ai tamburelli) e castagnette.

Consci dell’importanza dei piccoli borghi italiani noi di Cassa Depositi e Prestiti siamo orgogliosi di aver contribuito alla ristrutturazione della casa comunale di Villa di Briano e alla realizzazione del mercatino comunale e della piazza di Via L. Maisto. Un impegno in linea con la nostra naturale vocazione, che ci vede da sempre al fianco degli Enti locali nel promuovere lo sviluppo sociale ed economico del Paese.