Targa

Ristrutturazione campo sportivo - Comune di Gardone Riviera

Gardone, la perla del Benaco dove D'Annunzio volle il Vittoriale degli Italiani

Lungo la sponda occidentale del lago di Garda, pochi km dopo Salò, all'inizio della Riviera dei Limoni sorge Gardone Riviera. Con i suoi circa 2.700 abitanti, il comune gardesano che fa parte della provincia di Brescia, è una delle principali località turistiche del Benaco. Iscritta alla lista dei Borghi più Belli d’Italia, l’incantevole cittadina si estende dalle montagne circostanti ricche di sentieri per il trekking fin sulla riva del lago.

È qui che, deluso dall'epilogo dell'esperienza di Fiume, nel febbraio 1921 Gabriele D'Annunzio si ritirò in un'esistenza solitaria nella villa di Cargnacco, che pochi mesi più tardi acquistò. Ribattezzata il Vittoriale degli Italiani, la proprietà fu ampliata fino a divenire una cittadella cinta da mura, che si estende per circa nove ettari: un monumento complesso, costituito da una serie di edifici, un grande anfiteatro (il più grande del Garda con 1500 posti), viali, piazze, hangar, giardini e parchi con fontane, corsi d’acqua e un laghetto. La casa chiamata da Gabriele d’Annunzio "Prioria", è rimasta integra come il poeta la volle e la abitò fino alla morte, curando con gusto teatrale un mausoleo di ricordi e di simboli di cui la sua stessa persona costituiva il momento di attrazione centrale. Nelle numerose stanze sono infatti custoditi migliaia d’oggetti, opere d’arte e cimeli che ricordano l’eroica vita di D’Annunzio, inclusi l’aereo SVA e il MAS 96. Nell’ala di Schifamondo si trovano l’Auditorium e il Museo della guerra, dedicato all’esperienza militare di D’Annunzio. Nel parco, incastonata nella roccia, è collocata la Nave Puglia, donata al poeta dalla Marina Militare. Sul colle più alto il Mausoleo, dove riposano le spoglie del Vate e dei legionari fiumani.

Negli anni ’40 Gardone Riviera fu sotto i riflettori internazionali anche per un’altra ragione storica. La contiguità urbana con la vicina e bella Salò portò più di 20 edifici gardonesi ad assumere il ruolo di uffici governativi e residenziali per i maggiori esponenti politici della Repubblica di Salò. Il Grand Hotel Gardone e il Grand Hotel Fasano furono utilizzati come ospedali militari, mentre Villa Fiordaliso (oggi hotel) diede ospitalità a Claretta Petacci, giovane amante di Mussolini.

A Gardone Riviera non ci sono solo i magnifici palazzi storici che ospitano prestigiosi hotel o le ville d'epoca come la bellissima Villa Alba, ma è possibile ammirare anche i pittoreschi borghi di Gardone di Sotto e Gardone di Sopra, collegati tra loro da uno spazio carico di magia e sensualità: il Giardino Botanico Hruska, ora Fondazione Andrè Heller. Migliaia di specie vegetali provenienti dai cinque continenti e visibili in un percorso che si snoda tra rocce e laghetti e ospita sculture indiane e marocchine in armonia con installazioni di Roy Lichtenstein, Susanne Schmögner, Mimmo Paladino e Keith Haring.

Nell'ottica di migliorare costantemente la qualità dei servizi per i propri cittadini, il Comune di Gardone Riviera si è impegnato nella realizzazione di una palestra polivalente comunale e nella ristrutturazione dell'impianto sportivo, opere alle quali noi di Cassa Depositi e Prestiti siamo orgogliosi di aver contribuito. Interventi che arricchiscono anche l'offerta di servizi turistici del centro bresciano, contribuendo alla valorizzazione e allo sviluppo del territorio: cuore della nostra azione di partner storici degli Enti locali.