Con CDP l’azienda emiliana leader nelle ceramiche ha investito in nuovi macchinari
Uno dei principali distretti industriali dell’Emilia-Romagna, con una forte vocazione all’export: parliamo del distretto delle piastrelle di Sassuolo.
Il Gruppo Romani è stato fondato a Casalgrande nel 1968 e dagli anni Novanta è cresciuto grazie ad acquisizioni strategiche. Oggi è leader nella produzione e commercializzazione di pavimenti e rivestimenti in gres porcellanato. Nei suoi stabilimenti di Olbia, Rubiera e Roteglia produce circa otto milioni di metri quadrati l’anno di piastrelle, venduti per l’80% tra Francia, Germania e Stati Uniti.
Con un finanziamento a sei anni di CDP per 6 milioni di euro ha ristrutturato gli stabilimenti emiliani. I nuovi forni a minor impatto ambientale e le linee automatiche da industria 4.0 faranno risparmiare negli imballi e renderanno più efficiente la scelta di formati particolari. Una turbina per la generazione di elettricità contribuirà a ridurre i consumi energetici.
Per il trattamento sostenibile delle acque reflue e il riciclo degli scarti e dei materiali di lavorazione, nel 2016 il Gruppo Romani è stato premiato dal CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi).
CDP è sempre vicina alle imprese del Made in Italy che, come il Gruppo Romani, sono impegnate nella transizione ecologica e digitale del settore manifatturiero per essere resilienti e competitive nel lungo periodo.
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