Con il gesto simbolico dello scambio di magliette presso la sede del Ministero della Giustizia, alla presenza del Ministro Carlo Nordio, del Presidente della Fondazione CDP Giovanni Gorno Tempini e del Presidente della Fondazione Milan Paolo Scaroni, ha preso il via Play for the Future.
Il progetto punta ad arricchire i percorsi di messa alla prova dei giovani inseriti nei circuiti penali realizzando attività sportive e laboratori socio-lavorativi che possano tradursi in un’esperienza di crescita e di orientamento per il percorso di vita delle ragazze e dei ragazzi coinvolti, oltre a favorire l’avvio di una prima esperienza professionale.
La messa alla prova è una forma di esame giudiziale attraverso cui il processo penale viene sospeso e il minore viene affidato ai servizi sociali per compiere un percorso rieducativo. Secondo uno studio del Dipartimento per la Giustizia minorile del marzo 2023, il 97% degli oltre 14mila giovani inseriti nei circuiti penali intraprende percorsi alternativi alla sola pena detentiva come quello della messa alla prova.
Il programma si svolgerà in quattro città del sud: Bari, Catania, Napoli e Palermo. Gli Uffici di Servizio Sociale per i Minorenni (USSM), in accordo con il Ministero della Giustizia, selezioneranno 120 giovani tra i 16 e i 22 anni che saranno impegnati fino a giugno 2024 in questo iter di riabilitazione sociale alternativo al carcere con un duplice percorso:
L’inclusione giovanile è una priorità strategica per Fondazione CDP così come investire nel Sud Italia, territorio al quale ha deciso di dedicare almeno la metà delle sue risorse.
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