Plafond Beni Strumentali: le PMI si fanno più grandi

Plafond Beni Strumentali: le PMI si fanno più grandi

Grazie al supporto di CDP, MISE e del sistema bancario e finanziario, l’azienda di trasporti Pasquinelli rinnova il parco automezzi. E ci sono 2 miliardi di euro disponibili sul Plafond Beni Strumentali per il finanziamento di analoghi progetti di investimento

Roma, 17 maggio 2017

CDP, da sempre al fianco delle imprese italiane, ha supportato finanziariamente un’operazione in favore della Fratelli Pasquinelli, storica azienda umbra leader nel trasporto su gomma. Grazie al contributo del Plafond Beni Strumentali, l’azienda ha ampliato la sua flotta di automezzi con un investimento di 1,6 milioni di euro interamente finanziato con un leasing a tasso zero con provvista di CDP, ottenendo un contributo da parte del Ministero dello sviluppo economico di oltre 123 mila euro.

Un’importante traguardo per l’azienda di Acquasparta (vicino Terni), che dalla sua fondazione nel 1961 ha saputo crescere e rinnovarsi, arrivando ad aprire nuove filiali in Italia (a Milano e Latina) e società in Benelux e Romania. Premiata nel 2015 dall’Osservatorio di Global Strategy tra le 40 PMI italiane “eccellenti”, l’azienda conta oggi su un parco veicoli di 80 camion e 140 rimorchi per effettuare consegne in tutta Europa.

Il progetto della Pasquinelli è solo uno degli oltre 20.000 agevolati dal Plafond Beni Strumentali (la cosiddetta Nuova Sabatini), un fondo di risorse messe a disposizione da CDP per finanziare gli investimenti in macchinari e attrezzature produttive da parte delle imprese italiane. L’agevolazione, di titolarità del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) con il supporto tecnico di Invitalia, ha l’obiettivo di accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese e migliorare l’accesso al credito delle piccole e medie imprese: un vero piano di rilancio per il settore chiave dell’economia italiana, con una provvista di 5 miliardi di euro (dei quali 3 già erogati dal 2014 al 2016). La misura è stata recentemente riattivata, a seguito del rifinanziamento dei contributi nella Legge di Bilancio 2017, che ha messo a disposizione ulteriori 560 milioni di euro fino al 2023 per la crescita e l’innovazione del nostro sistema produttivo.

CDP, in qualità di Istituto Nazionale di Promozione, è in prima linea nell’iniziativa, mettendo a disposizione il plafond in sinergia con il sistema bancario e finanziario. In linea con il Piano Industriale 2016-2020, promuoviamo il futuro delle aziende italiane.

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