Progetti Italia Comune: hub di ricerca Ipazia a Novara | CDP

Novara la città laboriosa riparte dal Centro di ricerca Ipazia

Novara è un tributo alla laboriosità dell’uomo. Frutto della secolare opera di bonifica e trasformazione del territorio. I suoi terrazzamenti e la fitta rete di canali, fossi e fontanili che ne caratterizzano il paesaggio, assieme alle risaie che la circondano sono i simboli di Novara almeno quanto la celebre cupola della basilica di San Gaudenzio, che sovrasta la città.

Ancorata alla pianura, stretta tra lo scorrere dei fiumi Sesia e Ticino, Novara si è sviluppata mantenendo fede al vecchio impianto urbanistico romano, caratterizzato da un cardo e da un decumano. Il rosso dei mattoni contraddistingue l’edificio che fu il centro del potere civile della città: il Broletto e cioè un cortile, originariamente utilizzato per il mercato, attorno al quale ruotano il palazzo del Comune (XII secolo) a nord, il palazzo dei Paratici (XII secolo) ad ovest, il palazzo del Podestà a sud e il palazzo dei Referendari ad est (entrambi fine XIV-inizio XV secolo).

Dalle viuzze del centro è facile raggiungere piazza della Repubblica, che accoglie il Duomo, costruzione imponente in stile neoclassico, costruita di fronte ad uno dei battisteri tra i più antichi del nord-Italia ed espressione dello stile verticale di Alessandro Antonelli (lo stesso architetto della cupola della basilica di San Gaudenzio e della Mole di Torino).

Novara è anche e soprattutto una città che negli ultimi anni ha saputo riorganizzare gli spazi di pubblica utilità. E in quest’ottica noi di Cassa Depositi e Prestiti siamo orgogliosi di aver contributo alla costruzione del Centro di ricerca applicata Ipazia, un nuovo polo di eccellenza italiano intitolato alla prima scienziata della storia, vissuta a cavallo fra il 300 e il 400 d.C. e considerata la martire della libertà di pensiero. L’opera è stata costruita in soli 14 mesi e rientra in un progetto di recupero che ha interessato tutta l'area circostante. Il nuovo edificio, infatti, ha portato alla nascita di una piazzetta pedonale e alla sistemazione dell'area verde e oggi ospita una delle sedi universitarie e la fondazione Novara Sviluppo.

Non meno importante è stato l’impegno profuso per l’ammodernamento dell’edilizia scolastica di Novara, attraverso la ristrutturazione di edifici fondamentali per la didattica come le scuole intitolate a Pier Lombardo (a Lumellogno), Fontana (a Veveri) e San Rocco, la ristrutturazione dell’Istituto comprensivo statale Boroli, dell’asilo Peter Pan e della rampa del liceo classico e linguistico Carlo Alberto.

Riqualificazione urbana che ci ha visto in campo anche nel rifacimento del mercato Leonardo e la realizzazione del cimitero. Opere utili alla collettività, in un’ottica di fruizione sempre più integrata di servizi che creano valore aggiunto nel territorio.