La ricerca si racconta

La ricerca si racconta

Fondazione CDP, in linea con gli obiettivi del Settore Istruzione in ambito “formazione e inclusione sociale”, realizza con Fondazione Umberto Veronesi “La ricerca di racconta”, un progetto per sensibilizzare gli studenti sull’importanza della ricerca e sulle opportunità professionali offerte dal settore scientifico.

Contesto e partnership

Almalaurea nel 2020 fotografa una situazione in Italia in cui:

  • Il 27% dei laureati ha una specializzazione in ambito STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics)
  • L’88,3% dei laureati in ambito STEM trova occupazione in 5 anni dal conseguimento del titolo (+4,5 punti in più rispetto ad altre materie)

Fondazione Veronesi promuove dal 2016 il progetto “Ricercatori in Classe” con l’obiettivo di avvicinare gli studenti al mondo scientifico e alle sue professioni tramite incontri ed esperienze con chi lavora ogni giorno nei laboratori di ricerca. In 7 edizioni il progetto ha contribuito a livello nazionale a creare un dibattito (on-line e in presenza) sul mondo della ricerca tra più di 55.000 studenti e più di 700 ricercatori di Fondazione Veronesi.

In tale contesto, Fondazione Veronesi ha proposto a Fondazione CDP di supportare un nuovo percorso educativo, denominato “La ricerca si racconta” che prevede un ciclo di 3 incontri tra studenti delle scuole secondarie di secondo grado, ricercatori sostenuti da Fondazione Veronesi e divulgatori scientifici per esplorare i temi più attuali legati alla ricerca scientifica e alle sue implicazioni etiche.
 

Il progetto

Durante l’anno scolastico 2022/2023 il progetto coinvolge oltre 2.600 studenti e 100 insegnanti di 132 classi (58% al Sud) in 400 appuntamenti complessivi sui temi più sfidanti della scienza. Il percorso è  arricchito dall’incontro con 32 ricercatori (di cui 25 ricercatrici) e 14 divulgatori scientifici (di cui 10 divulgatrici). Per sostenere la presenza delle donne nella scienza, oltre il 75% degli esperti coinvolti è rappresentato da scienziate.

Il programma, ideato per le scuole secondarie di II grado, si articola attraverso tre appuntamenti a cura dei ricercatori e dei divulgatori: il primo dedicato alla medicina di precisione, uno tra i temi di frontiera nell’ambito delle scienze biomediche; il secondo sul confronto con il  ricercatore stesso in merito alla sua attività lavorativa; il terzo focalizzato sulle implicazioni etiche della ricerca. 

Per saperne di più sul progetto vai al sito