Il rilancio delle Pmi passa da Minibond e Basket bond

Il rilancio delle Pmi passa da Minibond e Basket bond

Studio del Politecnico di Milano, CDP e il CELF Orrick sull'importanza degli strumenti di finanza alternativa

Permettere alle imprese in difficoltà non solo di reperire la liquidità necessaria a finanziare gli obiettivi di medio lungo periodo, ma anche di rafforzare la capital structure sia in termini di diversificazione delle fonti che di maturity. Tutto questo grazie ai Minibond e ai Basket bond. È una delle strategie per uscire dalla crisi scaturita dalla pandemia Covid19, secondo il position paper sviluppato da Cassa Depositi e Prestiti insieme al Centro studi CELF della law firm Orrick e il Politecnico di Milano.


Uno studio che certifica come le Istituzioni nazionali ed europee hanno a buona ragione reputato di affiancare alle forme di finanziamento tradizionali, modalità alternative di approvvigionamento delle risorse finanziarie come appunto i basket e i minibond. Stando al paper, infatti, a prescindere dall’eccezionale congiuntura economica in cui il Paese si trova, la complementarità degli strumenti alternativi rispetto al sistema bancario, un'impostazione tipica dei mercati evoluti, ha il potenziale di supportare le imprese (anche in bonis) nel reperimento di finanza a medio/lungo termine.

A rafforzare il concetto un dato su tutti: in quei territori regionali nei quali il mercato dei Minibond si è imposto, nel nord in Lombardia e Trentino come nel sud in Puglia e Campania, sono stati evidenti i vantaggi in termini economici per il settore imprenditoriale. La ricerca evidenzia, infatti, come in media il valore dell’emissione dei Minibond rappresenta il 32,86% del fatturato delle PMI operanti nel Centro e Nord Italia (ed è pari a 4,43 milioni di euro) mentre nel Sud Italia l'ammontare medio del valore dei Minibond costituisce il 27,6% dell’intero fatturato delle imprese emittenti (e ammonta a 2,98 milioni di euro).


Numeri, tabelle, grafici, a sostegno del valore della finanza alternativa far ripartire il Paese attraverso la crescita del sistema imprenditoriale e la possibilità concreta di nuovi posti di lavoro.

 

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