GreenIT e Galileo sottoscrivono un accordo per lo sviluppo di otto progetti fotovoltaici in Italia
Comunicato stampa

GreenIT e Galileo sottoscrivono un accordo per lo sviluppo di otto progetti fotovoltaici in Italia

GreenIT prosegue il percorso di crescita con un portafoglio di nuovi impianti fotovoltaici per una capacità complessiva di circa 140 MW sviluppati da Galileo 

I parchi sorgeranno in tre regioni dell’Italia meridionale, centrale e settentrionale: una volta in funzione potranno soddisfare i consumi di elettricità di oltre novantamila1 famiglie2


Milano, Roma e Zurigo, 8 gennaio 2024 – GreenIT, la joint venture italiana nata nel 2021, partecipata al 51% da Plenitude (Società controllata da Eni) e al 49% da CDP Equity (Gruppo CDP) e attiva nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, ha sottoscritto un accordo con Galileo, piattaforma paneuropea di sviluppo ed investimento nel settore delle energie rinnovabili, per la realizzazione di otto progetti fotovoltaici. I nuovi impianti sorgeranno in tre regioni dell’Italia meridionale, centrale e settentrionale e avranno una capacità complessiva di circa 140 MW. 

Una volta in esercizio, si stima che gli impianti saranno in grado di soddisfare l’equivalente dei consumi di oltre novantamila  famiglie2, contribuendo così agli obiettivi di decarbonizzazione del Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima 2030 ed alla transizione energetica del paese. 

L’ottenimento delle autorizzazioni e l’avvio della fase operativa dei parchi avranno luogo nell’arco temporale del Piano Industriale 2023-2027 approvato da GreenIT lo scorso aprile, che prevede investimenti complessivi per 1,7 miliardi di euro (incluso il capitale già impegnato) con l’obiettivo di raggiungere una capacità installata di circa 1.000 MW. L’iniziativa è in linea con la strategia della società che ha tra le sue finalità anche lo sviluppo e la costruzione di impianti greenfield, la realizzazione di progetti già autorizzati, il repowering a fine vita utile degli impianti operativi esistenti con l’obiettivo di prolungarne e potenziarne la capacità di produzione nonché lo sviluppo di progetti eolici offshore. 

Paolo Bellucci, Amministratore Delegato di GreenIT ed Head Renewable Business Italy di Plenitude, ha commentato: “Siamo entusiasti di questo accordo con Galileo, che con la sua esperienza nel settore riconosciuta a livello internazionale contribuirà allo sviluppo del portafoglio di GreenIT grazie a progetti tecnologicamente avanzati. L’operazione è in linea con la strategia della società e con i suoi obiettivi di sviluppare, realizzare e gestire impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili in Italia”. 

Ingmar Wilhelm, CEO di Galileo, ha commentato: “Siamo molto lieti di quest’accordo lungimirante con GreenIT. La qualità del portafoglio di progetti sviluppato da Galileo troverà in GreenIT un’azienda con tutte le caratteristiche giuste per curarne al meglio la costruzione e l’esercizio. In Italia, Galileo sta sviluppando un’ulteriore pipeline di progetti rinnovabili onshore e offshore per un totale complessivo di oltre 2.000 MW nel paese. Le sinergie con partner di livello come GreenIT possono essere un forte vettore di ulteriore espansione delle nostre attività.

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1 Calcolo basato sul consumo medio annuo stimato di elettricità in Italia pari a 2.700 kWh/anno secondo i dati pubblicati da Arera nella Relazione Annuale 2021.

2 Relazione situazione energetica nazionale del 2022 elaborata dal MASE: indica che “In Italia, in un anno, una famiglia tipo consuma circa 1.400 metri cubi di gas naturale e 2.700 kWh di elettricità per i fabbisogni energetici della propria abitazione, e circa 1.000 litri di carburante per spostarsi con i propri mezzi di trasporto. Si tratta di livelli di consumo che rappresentano abbastanza fedelmente l’impronta energetica di un nucleo familiare di 4 componenti, che risiede in una abitazione in zona climatica E (in cui si rilevano il 47% delle abitazioni occupate stabilmente del Paese) e utilizza gas naturale per il riscaldamento, acqua calda sanitaria e cottura cibi, e possiede mezzi di trasporto privato con cui percorre circa 15.000 km l’anno”. 
 

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