Targa

Dal Teatro Alaleona a Palazzo Passari, torna a splendere la medievale Montegiorgio

Arroccato a 411 metri sul livello del mare, su un colle posto al centro della valle del Tenna, Montegiorgio è un centro di poco più di 6.500 abitanti della provincia di Fermo.

Vero e proprio balcone panoramico con una straordinaria vista che spazia dal mare Adriatico ai monti Sibillini, dal Conero al Gran Sasso d’Italia, Montegiorgio fu un centro fiorente in epoca medievale.

La sua storia è legata a filo doppio con quella della vicina Fermo e alle sue alterne alleanze tra Stato della Chiesa e Impero. Testimonianze di quel florido periodo sono gli imponenti palazzi e le numerose chiese, edifici che vanno dal Trecento al Settecento, di grande bellezza e unicità.

La Chiesa di San Salvatore si trovava in quello che oggi è divenuto Piazzale Ungheria. Dell'edificio originario rimangono oggi solo il portale in travertino e un affresco della prima metà del Quattrocento raffigurante la Madonna degli Angeli.

Sul punto più alto del paese si trova l'imponente struttura della Chiesa di San Francesco, risalente all'XI secolo, di architettura romanico-gotica con il suo elegante portale trecentesco. Al suo interno, rifatto secondo il gusto neoclassico, si apre la gotica cappella Farfense, con interessanti resti di affreschi tardogotici. Costituisce il primo insediamento significativo ad opera dei monaci Farfensi.

Nelle immediate vicinanze sorge uno dei gioielli di Montegiorgio: il Teatro Alaleona. Dedicato al musicista Domenico Alaleona, cattedratico al Conservatorio di Santa Cecilia passato alla storia per aver introdotto concetti come la dodecafonia, il teatro è una delle 70 arene storiche delle Marche ed è situato nei pressi della casa natale del compositore.

Noi di Cassa Depositi e Prestiti siamo particolarmente orgogliosi di aver contribuito al restauro di questo luogo importante per la comunità di Montegiorgio, in cui si incontrano arte, musica e cultura.

Un impegno in linea con la nostra missione: quella di valorizzare, attraverso l’aiuto concreto degli Enti locali, il patrimonio sociale, culturale e imprenditoriale del Paese e che nel caso di Montegiorgio ci ha visti contribuire anche alla ristrutturazione del settecentesco Palazzo Passari, sede del Comune e dell’esposizione permanente delle opere di Gaetano Orsolini.