120 progetti per un controvalore complessivo di circa €3,8 miliardi in decine di città italiane
Roma, 25 luglio 2017
Cassa depositi e prestiti lancia il nuovo “Prestito Riqualificazione Periferie Urbane”, strumento finanziario in grado di accelerare il processo di riconversione delle periferie delle città italiane. Il prodotto mette a disposizione degli enti locali beneficiari delle risorse statali del “Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie” i fondi necessari per avviare immediatamente - e completare in tempi certi - gli investimenti approvati, anticipando le risorse statali in attesa del loro effettivo incasso.
L’operazione riguarda 120 progetti per un controvalore complessivo di circa € 3,8 miliardi (di cui € 2,1 miliardi finanziati da risorse statali e il resto da soggetti pubblici e privati).
Gli interventi finanziati riguarderanno una serie di progetti volti a:
Beneficiari del prestito CDP sono tutti quei Comuni capoluogo di provincia, Comune di Aosta, Città metropolitane e alcuni comuni delle aree metropolitane di riferimento, assegnatari del finanziamento statale.
Con lo strumento, CDP conferma il suo ruolo di Istituto Nazionale di Promozione e di partner storico degli enti locali, e contribuisce concretamente alla realizzazione di uno dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU: rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili. La dimensione urbana è infatti elemento cruciale per favorire il miglioramento della qualità della vita e l’incremento delle opportunità economiche e lavorative dei cittadini.
Le condizioni generali del prestito sono presenti all’interno di una nuova sezione della Circolare CDP n. 1280/2013 che regola le Condizioni generali per l’accesso al credito della gestione separata della Cassa depositi e prestiti da parte degli enti locali, disponibile sul sito cdp.it.