Cassa Depositi e Prestiti ha interamente sottoscritto l’emissione obbligazionaria di UniCredit per agevolare l’accesso al credito delle imprese italiane
Le risorse contribuiranno alla crescita di aziende attive nei settori dei beni di consumo, della meccanica e dei metalli, della ristorazione e dei servizi turistici
Almeno il 25% dei fondi sarà destinato al Mezzogiorno e almeno il 51% alle PMI
Roma, 18 ottobre 2022 – Sostenere l’accesso al credito e la competitività delle aziende italiane di minori dimensioni, con un’attenzione particolare a quelle del Sud Italia, e migliorare le prospettive occupazionali. Questi gli obiettivi della nuova emissione da 750 milioni di UniCredit interamente sottoscritta da Cassa Depositi e Prestiti (CDP).
La nuova finanza contribuirà alla crescita e agli investimenti delle imprese operanti in settori cruciali per l’economia italiana quali i beni di consumo, la meccanica e metalli, la ristorazione e i servizi turistici e dovrà essere destinata:
Nel dettaglio, CDP ha concesso a UniCredit un finanziamento da 750 milioni, tramite sottoscrizione di un’emissione obbligazionaria senior unsecured, che sarà integralmente impiegato dalla banca attraverso nuovi prestiti – di importo fino a 20 milioni e di durata non inferiore a 24 mesi – a favore delle imprese attive in settori strategici per il Paese.
L’operazione rientra nell’ambito della più ampia collaborazione tra le due istituzioni, che ha consentito tra l’altro di sviluppare strumenti di finanza alternativa quali i basket bond per le filiere strategiche italiane. E fa inoltre seguito al prestito obbligazionario da 1 miliardo da parte di CDP integralmente impiegato da UniCredit per nuovi finanziamenti a favore di oltre 21 mila PMI e Mid-Cap operanti in settori particolarmente colpiti dall’emergenza sanitaria.
Il progetto segue le priorità di intervento individuate dalle Linee Guida CDP relative al sostegno alle Filiere Strategiche come previsto dal Piano 2022-2024 di Cassa, con l’obiettivo di contribuire alla crescita delle imprese attive in settori strategici del Paese per generare un impatto sociale e ambientale positivo, soprattutto nel Mezzogiorno.