I finanziamenti concessi a condizioni favorevoli avranno una durata fino a 12 anni e saranno destinati a progetti sostenibili da realizzarsi nel nostro Paese e negli altri Stati Ue
La linea di credito BEI avrà una disponibilità di 24 mesi e consentirà a CDP di sostenere le aziende tramite prestiti a medio e lungo termine e la sottoscrizione di bond e basket bond
Negli ultimi tre anni, BEI e CDP hanno firmato 14 operazioni per oltre 4 miliardi di euro per contribuire alla crescita dell’economia italiana mediante prestiti a medio lungo termine e strumenti di garanzia
Roma, 16 ottobre 2023 – Nuova finanza per 400 milioni da destinare agli investimenti in ricerca, sviluppo, innovazione e transizione green di piccole e medie imprese (PMI) e di aziende a media capitalizzazione (Mid-Cap) italiane, da realizzarsi sia nel nostro Paese che in altri Stati dell’Unione Europea. Questo l’obiettivo dell’accordo firmato presso la sede di Cassa Depositi e Prestiti (CDP) da Fabio Massoli, Direttore Amministrazione, Finanza e Controllo di CDP e Gilles Badot, Direttore per le operazioni in Italia della Banca Europea per gli Investimenti (BEI).
Il nuovo finanziamento rientra in una più ampia operazione congiunta tra BEI e CDP di importo complessivo pari a 500 milioni, suddivisa in due tranche: la prima da 400 milioni annunciata oggi e una seconda da 100 milioni che verrà stanziata una volta esaurito il primo plafond. I finanziamenti serviranno a stimolare gli investimenti e a mobilitare nuove risorse in favore delle aziende. I fondi concessi da BEI, che grazie al rating tripla A beneficia di migliori condizioni di raccolta sui mercati internazionali in termini di tassi di interesse, consentono a CDP di offrire alle imprese finanziamenti a condizioni favorevoli e hanno una durata massima fino a 12 anni. La linea di credito della BEI avrà un periodo di disponibilità di 24 mesi.
Cassa Depositi e Prestiti potrà così sostenere le aziende italiane attraverso:
Negli ultimi tre anni, BEI e CDP hanno firmato 14 operazioni per oltre 4 miliardi di euro, generando impatti significativi sul territorio italiano. Tramite questi accordi, le due istituzioni hanno contribuito a favorire l’accesso al credito a condizioni favorevoli per centinaia di migliaia di piccole e medie imprese, anche tramite strumenti innovativi come i Basket Bond, sostenere gli investimenti green di enti pubblici e locali, nonché la realizzazione di grandi opere infrastrutturali e la ricostruzione pubblica e privata nei territori colpiti da eventi calamitosi.
[1] Titoli emessi da società veicolo di cartolarizzazione costituite ai sensi della Legge n. 130/1999.