Nuove risorse per gli investimenti del leader italiano negli articoli sportivi
La storia di Cisalfa inizia con Vincenzo Mancini che insieme al fratello Maurizio aveva aperto il primo negozio di articoli per il tempo libero negli anni Settanta a Tivoli. L’acquisto dell'insegna Cisalfa risale al 1988, con un solo punto vendita. I negozi nel giro di pochi anni si sono moltiplicati: prima nella capitale, poi al Nord, cui si è presto aggiunto l’acquisto di diverse catene di abbigliamento. Così, nel 1995 il gruppo Cisalfa è diventato il leader italiano negli articoli e nell’abbigliamento sportivo.
Attualmente, il gruppo conta 149 punti vendita con 145 mila metri quadrati di superficie che accolgono 45 milioni di visitatori l’anno, 283 brand e quasi 3.000 dipendenti, superando i 500 milioni di euro di fatturato.
Numeri importanti registrati grazie a un forte orientamento alla crescita e all’innovazione. Nonostante la complessità e l’incertezza economica attuale, il rafforzamento della rete commerciale procede a gran ritmo su tutto il territorio nazionale, portando Cisalfa a diventare modello d’integrazione fra l’esperienza in negozio e quella online, sempre più dinamica e intuitiva.
Questo grazie allo sviluppo del format 3.0, con punti vendita di nuova concezione ispirati a un nuovo layout e fortemente orientati alla sostenibilità, attraverso l’utilizzo di materiali ecologici e tecnologie di illuminazione a basso consumo.
Iniziative alla base dell’intervento di Cassa Depositi e Prestiti, in complementarietà con il sistema bancario, ottenuto in tempi brevissimi, con l’obiettivo di supportare gli investimenti dell’azienda, mantenendo allo stesso tempo solidi parametri finanziari.
Un finanziamento importante che consente di rafforzare la leadership di Cisalfa e sostenere la competitività del sistema imprenditoriale italiano in termini di innovazione e sostenibilità.
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