CDP Real Asset SGR al Convegno Italia Chiama Europa – Il Futuro degli studentati al 2030

CDP Real Asset SGR al Convegno Italia Chiama Europa – Il Futuro degli studentati al 2030

Gli studenti iscritti a università (tradizionali e telematiche) in Italia, nell’anno accademico 2022-2023, complessivamente hanno sfiorato la soglia dei due milioni (1,9 milioni), il 3,2% del totale della popolazione residente nel Paese. Il 40,5% del totale, ossia 670mila tra ragazzi e ragazze, rientra nella cosiddetta categoria dei “fuori-sede”, ossia di coloro che hanno una residenza diversa da quella della sede dell’ateneo frequentato. Un bacino d’utenza rilevante che ha una necessità primaria: l’alloggio. Un tema che è di stretta attualità soprattutto in quelle sedi universitarie a maggior presenza di iscritti non residenti in loco. In tal senso le location di Milano e Roma, seguite da Torino e Bologna. Ed è per questo che sia il governo sia le istituzioni pubbliche e private sia gli operatori di mercato stanno lavorando per arrivare a garantire una offerta di residenze che sia in grado di rispondere a questo bisogno crescente.

E’ questo il quadro emerso durante il convegno “Italia Chiama Europa”, organizzato a Milano nella giornata di giovedì 11 luglio allo spazio Fondazione Giangiacomo Feltrinelli dalla società di consulenza Scenari Immobiliari e aperto a interventi di operatori del settore e alla presenza del Commissario straordinario per gli alloggi universitari del Ministero dell’Università e Ricerca (MUR), Manuela Manenti.

E se quest’ultimo Dicastero si è posto l’obiettivo dei 60mila nuovi alloggi grazie alle risorse del PNRR – proprio in tal senso si è avviato in queste settimane il Roadshow promosso da Cassa Depositi e Prestiti proprio in collaborazione con il ministero che toccherà in totale 13 centri universitari italiani – il Gruppo CDP, attraverso CDP Real Asset Sgr, dal 2010 sta fungendo da pivot per dare risposte concrete al mercato. Lo Student Housing, come ha sottolineato nel suo intervento Filippo Catena, responsabile Fondi Abitare Sociale (FIA) assieme a Social e Senior (Le “3S”) è uno dei pilastri del Piano Strategico di CDP RA che ha l’ambizioso traguardo dei 10mila posti letto per studenti italiani. Un percorso ben delineato che finora ha portato a definire, in fondi gestite da sgr terze, qualcosa come 200 milioni riuscendo a traguardare i 6.500 alloggi.

Come è stato possibile centrare questo obiettivo strategico? Sviluppando il partneriato pubblico-privato, sviluppando il concetto di residenza universitaria come incubatore di progettualità diffusa e come motore di rigenerazione urbana sostenibile. Nella sua funzione di anchor investor e al contempo di “scintilla” che accende le progettualità diffuse sul territorio nazionale, CDP Real Asset da vero investitore paziente e di lungo periodo è riuscito nell’intento di creare, stimolare e far crescere un comparto immobiliare nuovo e di dare vita a iniziative realizzate attraverso fondi immobiliari che finora hanno raccolto 500 milioni di euro, oltre a richiamare l’attenzione di nuovi investitori istituzionali e non, come per esempio il Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI) che ora stanno sostenendo le sgr già attive sul mercato e pronte ad ampliare la raccolta per avviare nuovi cantieri.

 

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