CDP: il CdA approva operazioni per oltre 3,5 miliardi di euro, tre nuove Linee Guida Strategiche Settoriali e l’avvio del riassetto dell’area immobiliare
Comunicato stampa

CDP: il CdA approva operazioni per oltre 3,5 miliardi di euro, tre nuove Linee Guida Strategiche Settoriali e l’avvio del riassetto dell’area immobiliare

  • Deliberate iniziative a favore dei piani di crescita delle imprese e a sostegno degli investimenti green dei soggetti pubblici
  • Varate tre nuove Linee Guida Strategiche: Mercato dei Capitali, Salvaguardia del Territorio e della Risorsa Idrica, Innovazione Tecnologica
  • Approvata la sottoscrizione delle quote del nuovo Fondo Sviluppo dedicato alla rigenerazione urbana e gestito da CDP Immobiliare Sgr

 

Roma, 27 ottobre 2022 – Il Consiglio di Amministrazione di Cassa Depositi e Prestiti (CDP) presieduto da Giovanni Gorno Tempini, su proposta dell’Amministratore Delegato e Direttore Generale Dario Scannapieco, ha deliberato operazioni a favore di imprese e territori per un valore totale di oltre 3,5 miliardi di euro, tre nuove Linee Guida Strategiche (Mercato dei Capitali, Tutela e Salvaguardia del Territorio e della Risorsa Idrica, Innovazione Tecnologica) e l’avvio formale del riassetto dell’area real estate con il conferimento in un nuovo fondo di investimento immobiliare multi-comparto, gestito da CDP Immobiliare Sgr, di alcuni dei principali asset in fase di sviluppo del patrimonio di CDP Immobiliare Srl.


Sostegno a imprese e territori

Il Consiglio ha deliberato nuove operazioni per un valore complessivo di oltre 3,5 miliardi che comprendono finanziamenti e plafond, diretti e in pool con altre istituzioni finanziarie, volti a favorire lo sviluppo sostenibile e innovativo dei piani di crescita delle imprese, sia sul mercato italiano sia all’estero. Inoltre, una parte delle risorse verrà destinata a incentivare gli investimenti green dei soggetti pubblici.


Tre Linee Guida Strategiche Settoriali

Il CdA odierno ha poi approvato tre nuove Linee Guida Strategiche Settoriali, punto di riferimento per le attività di CDP in altrettanti campi di intervento individuati dal Piano Strategico 2022-2024: Mercato dei Capitali, Salvaguardia del Territorio e della Risorsa Idrica, Innovazione Tecnologica. Queste ultime si aggiungono alle prime sei Linee Guida già approvate nei mesi scorsi (Transizione Energetica, Digitalizzazione, Infrastrutture Sociali, Trasporti e Nodi Logistici, Sostegno alle Filiere Strategiche ed Economia Circolare), mentre l’ultima verrà presentata entro la fine del 2022.

Le Linee Guida prendono spunto da un’analisi dei ritardi settoriali (gap analysis) per individuare gli obiettivi, le priorità e gli strumenti più idonei per colmarli al fine di: i) orientare le scelte di finanziamento e investimento di CDP verificandone la coerenza rispetto alle indicazioni del Piano Strategico; ii) monitorare l’attività per valutare l’impatto in relazione all’effettiva capacità di generare benefici per cittadini, imprese e territori.

Di seguito un maggior dettaglio degli obiettivi definiti dalle tre nuove Linee Guida Strategiche:

Mercato dei Capitali. Sono state identificate due aree prioritarie di intervento per promuovere lo sviluppo del mercato privato dei capitali verso un assetto più completo, capace di sostenere le aziende in modo continuativo: i) la crescita e lo sviluppo dell’ecosistema del Venture Capital e ii) l’incremento di massa critica, varietà e dimensione del Private Equity.

Salvaguardia del Territorio e della Risorsa Idrica. Vengono individuate due aree prioritarie per favorire la sostenibilità ambientale e il benessere della popolazione: i) azioni per la tutela del territorio, promuovendo la lotta al cambiamento climatico e la capacità di adattamento e ii) tutela della risorsa idrica per un uso sempre più efficiente dell’acqua. 

Innovazione Tecnologica. Tre le aree prioritarie scelte per promuovere il consolidamento di un ecosistema a favore dell’innovazione tecnologica: i) nell’ambito dello sviluppo dell’innovazione; ii) rispetto al trasferimento tecnologico, anche attraverso lo sviluppo di nuovi Poli e iii) a sostegno di una maggiore innovazione da parte delle imprese.


Avvio del riassetto di CDP Immobiliare

Infine, il Consiglio in ottemperanza a quanto deliberato lo scorso 22 giugno e in coerenza con il Piano Strategico 2022-2024 di CDP ha formalmente avviato il riassetto dell’area immobiliare, approvando la sottoscrizione delle quote e il conferimento dei principali asset in fase di sviluppo di CDP Immobiliare Srl a favore di un fondo di investimento multi-comparto di nuova costituzione: il Fondo Sviluppo, gestito da CDP Immobiliare SGR. Obiettivo del nuovo fondo è la riqualificazione degli asset in gestione: operazione finalizzata alla rigenerazione dei “vuoti urbani” (aree degradate o immobili in disuso) e alla messa a reddito degli immobili, fino ad arrivare alla gestione di un portafoglio in grado di generare liquidità. L’operazione rappresenta il primo passo operativo del processo di semplificazione dell’area real estate del Gruppo CDP che condurrà alla creazione di due poli di riferimento: CDP Immobiliare SGR, che gestirà le attività di asset e fund management estese anche al settore delle infrastrutture, e Fintecna, che si occuperà dei processi liquidatori ed erogherà servizi immobiliari. Il completamento del piano di riassetto, nei suoi elementi essenziali, è atteso entro marzo 2023 e prevede anche la messa in liquidazione di CDP Immobiliare Srl.

 

 

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