CDP finanzia la crescita in Cina del gruppo italiano EuroGroup Laminations
Comunicato stampa

CDP finanzia la crescita in Cina del gruppo italiano EuroGroup Laminations

Operazione in valuta cinese da 10 milioni di euro, realizzata con la provvista raccolta da CDP attraverso il Panda Bond, e perfezionata nell’ambito della collaborazione strategica con Bank of China
 

Roma, 14 gennaio 2020 - Ammonta a circa 80 milioni di Renmimbi, equivalenti a 10 milioni di euro, il quarto finanziamento in valuta locale concesso da CDP utilizzando la liquidità proveniente dall’emissione del “Panda Bond”.

La linea di credito è stata accordata in favore di Euro-Misi Laminations Jiaxing Co., Ltd. (Euro-Misi), società che opera nel mercato cinese, consociata del gruppo italiano EuroGroup Laminations, fra i leader mondiali nella produzione e distribuzione di statori e rotori, componenti fondamentali di motori elettrici e generatori, con un fatturato superiore ai 410 milioni di euro e circa 2 mila dipendenti.

Le risorse saranno destinate a supportare la crescita di EuroGroup Laminations in Cina e a sostenere gli investimenti in nuovi impianti e macchinari ad alta tecnologia finalizzati alla produzione di componenti per veicoli elettrici nel mercato cinese.

Il finanziamento è stato interamente concesso da CDP a valere sulla provvista dell’emissione inaugurale del “Panda Bond” da 1 miliardo di Renminbi, conclusa con successo lo scorso 31 luglio. CDP è il primo emittente italiano, nonché il primo Istituto Nazionale di Promozione europeo, a effettuare un’emissione obbligazionaria in Cina in valuta locale rivolta a supportare imprese italiane già attive o interessate a operare sul mercato cinese.

Monte Paschi di Siena - Shanghai Branch - ha agito in qualità di Facility Agent nella transazione.

Con i suoi 12 stabilimenti, la milanese EuroGroup Laminations opera nei principali mercati internazionali (Europa, Nord America, Cina e Russia). La società ha alle spalle 52 anni di esperienza in settori molto diversi, dalle applicazioni industriali a quelle domestiche, ventilazione, pompe, treni, generazione eolica e automotive. Quest’ultimo in piena fase di sviluppo nell’ambito dell’attuale transizione dai motori tradizionali termici a quelli elettrici. Questa transizione ha permesso ad EuroGroup Laminations di acquisire nuove importanti commesse e diventare il fornitore di riferimento per alcune delle principali case automobilistiche a livello mondiale impegnate in questa sfida. 

“CDP conferma il proprio ruolo di catalizzatore di risorse a favore delle imprese italiane operanti nel mercato cinese a supporto delle loro attività di crescita e innovazione” ha dichiarato il Responsabile Divisione CDP Imprese, Nunzio Tartaglia. “Con questa quarta operazione CDP continua nel suo importante compito di partner istituzionale al fianco delle imprese italiane che hanno interesse a finanziare i loro investimenti nella Repubblica Popolare Cinese”.

“EuroGroup Laminations nel lungo termine vuole raggiungere anche nel mercato cinese quel ruolo di leadership del settore che abbiamo già conseguito in Europa e in America” ha dichiarato l’amministratore delegato di EuroGroup Laminations, Marco Arduini, “Questo finanziamento ci consentirà di supportare i nostri prossimi piani di sviluppo ed installare la capacità produttiva necessaria per i nuovi ordini ricevuti da Bosch, Nissan, LG Motor”.
 

EuroGroup Laminations è attiva in Cina dal 2012 tramite Euro-Misi, che inizialmente ha operato esclusivamente con attività commerciali. Da luglio 2016 la Società ha ampliato il suo perimetro anche alla parte industriale acquistando gli asset necessari. Oggi nello stabilimento di Jiaxing sono operativi tutti i processi di produzione presenti nel portafoglio del Gruppo che permettono di coprire le necessità industriali. La Società ha in essere un portafoglio ordini pluriennale costituito da contratti già acquisti con importanti gruppi del settore automotive, in particolare legati alla produzione di autovetture a trazione elettrica, il cui fabbisogno è stimato aumentare in modo progressivo anche nel mercato cinese nei prossimi anni in vista dell’epocale transizione alla mobilità elettrica.

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