CDP è stata accreditata al Green Climate Fund

Cassa Depositi e Prestiti è la prima istituzione finanziaria italiana ad avere accesso alle risorse del fondo delle Nazioni Unite: un grande successo, che consentirà a CDP di promuovere iniziative green nei paesi in via di sviluppo, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi dell’agenda 2030 dell’Onu.

Con una dotazione di 10,3 miliardi di euro, il Green Climate Fund è stato istituito nel 2010 dai 194 Paesi che hanno aderito alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, con l’obiettivo di promuovere un modello di sviluppo sostenibile, resiliente e a bassa emissione di carbonio.

Dopo la firma degli Accordi di Parigi sul clima (COP21), il GCF ha assunto un ruolo ancora più centrale nell’ambito dell’agenda globale sul clima. Catalizzando risorse pubbliche e private tramite le istituzioni accreditate, a complemento delle proprie risorse pubbliche, Il GCF mira a diventare il principale veicolo di “climate finance”. Ad oggi l’Italia è il settimo Paese contributore del GCF ed è rappresentata nel Board dal Ministero dell’Economia e delle Finanze con il supporto del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

Nel corso di questi anni, il GCF ha già impegnato circa 5,2 miliardi di dollari a fronte di investimenti sostenuti pari a 18,7 miliardi di dollari, grazie al contributo degli 89 enti già accreditati presso il Fondo.

Dopo il lancio di progetti quali il Pasped e la piattaforma Archipelagos, entrando a far parte della “GCF Family”, CDP rafforza ulteriormente il suo impegno nel campo della Cooperazione internazionale, con l’obiettivo di contribuire sempre più allo sviluppo sostenibile globale.