Cassa depositi e prestiti Spa (CDP) comunica che il Consiglio di Amministrazione della Società, riunitosi oggi sotto la presidenza di Franco Bassanini, ha approvato il “Pacchetto imprese”, una serie di misure finalizzate ad agevolare l’accesso al credito da parte delle imprese italiane.
Roma, 29 gennaio 2014
In particolare viene rafforzato il Plafond PMI - Investimenti, estendendone il perimetro di operatività e incrementandone la dotazione con ulteriori 2,5 miliardi di euro. E viene creato un nuovo Plafond da 2,5 miliardi di euro dedicato esclusivamente al finanziamento dell’acquisto di beni strumentali da parte delle Piccole e medie imprese (Plafond “Beni Strumentali”).
Rafforzamento Plafond PMI
Lo strumento, pari attualmente a 18 miliardi (8 miliardi del Plafond PMI varato nel 2009 e 10 miliardi del Nuovo Plafond PMI, lanciato nel 2012), ha già erogato circa 13 miliardi in favore di oltre 80mila imprese.
CDP ha ritenuto di rafforzare l’offerta delle iniziative a sostegno degli investimenti delle imprese attraverso:
Plafond “Beni strumentali”
Il Cda ha infine deliberato l’istituzione del nuovo Plafond “Beni strumentali”. Lo strumento, dotato di 2,5 miliardi di euro di nuove risorse, mira a finanziare, attraverso il sistema bancario, l’acquisto da parte delle PMI di macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuove da utilizzare per uso produttivo, nonché di hardware, software e tecnologie digitali.
Ai sensi dell’articolo 2 del “Decreto Fare”, le PMI finanziate con la provvista del Plafond “Beni Strumentali” potranno avere accesso ad un contributo in conto interessi, erogato direttamente dal Ministero dello sviluppo economico.
Al fine di garantire un pronto avvio dell’operatività, CDP intende procedere alla sottoscrizione delle propedeutiche convenzioni con il Ministero dello sviluppo economico e con l'Associazione Bancaria Italiana entro la fine del mese di febbraio.