CDP: 12 miliardi di euro a favore dei territori colpiti dal sisma del maggio 2012
Comunicato stampa

CDP: 12 miliardi di euro a favore dei territori colpiti dal sisma del maggio 2012

Cassa depositi e prestiti (CDP) informa che il Consiglio di amministrazione, riunitosi oggi sotto la presidenza di Franco Bassanini, ha deliberato di destinare due distinti Plafond, per complessivi 12 miliardi di euro, a favore dei territori di Emilia-Romagna, Veneto e Lombardia colpiti dagli eventi sismici del maggio scorso.

Plafond "Ricostruzione Sisma 2012". Il Plafond, dotato di 6 miliardi di euro, replica il meccanismo dell’analogo strumento di CDP dedicato alla ricostruzione in Abruzzo e appena esaurito.

Con tale misura, CDP provvederà a fornire provvista agli istituti di credito per la concessione di finanziamenti agevolati ai soggetti danneggiati dal sisma per interventi di riparazione, ripristino e ricostruzione di immobili adibiti ad uso residenziale e ad uso produttivo (inclusi gli impianti e i macchinari).

Una convenzione sottoscritta da CDP e ABI regolerà le modalità di utilizzo della provvista e le caratteristiche dei finanziamenti erogati dagli istituti di credito ai soggetti danneggiati, nell’ambito dei principi già fissati dalla normativa primaria, come la durata massima (25 anni) e l’erogazione sulla base degli stati di avanzamento dei lavori finanziati.

Le risorse saranno pienamente utilizzabili a partire da gennaio 2013.

Plafond "Moratoria Sisma 2012". Tramite tale Plafond da 6 miliardi di euro, CDP fornirà provvista di scopo agli istituti di credito per la concessione di finanziamenti agevolati a favore dei titolari di reddito d’impresa - che hanno subito danni a seguito del sisma - per la dilazione del pagamento di tributi, contributi previdenziali e assistenziali e premi per l’assicurazione obbligatoria, dovuti allo Stato per effetto della sospensione degli adempimenti da maggio a novembre del 2012 e degli oneri dovuti dal 1° dicembre 2012 al 30 giugno 2013. Lo strumento, da un lato, garantirà il rispetto delle scadenze fiscali e, dall’altro, consentirà alle imprese una dilazione non onerosa degli adempimenti a partire dal 1° luglio 2013.

Anche in questo caso, le linee guida dello strumento e le modalità applicative saranno definite nell’ambito di una convenzione tra CDP e ABI.

I due Plafond si aggiungono alle numerose iniziative intraprese da CDP a sostegno delle popolazioni e delle attività produttive colpite dagli eventi sismici del maggio 2012: dalla sospensione, per tutto il corrente anno, del pagamento degli oneri dei mutui concessi agli enti locali interessati dal terremoto - senza aggravio di interessi - alla costituzione di una specifica misura nel FRI ("Fondo Rotativo Imprese") dedicata alle grandi imprese; dalla devoluzione alle regioni di 100 milioni di euro (già stanziati dal bilancio dello Stato in favore di CDP) per la concessione di contributi in conto interessi, all’introduzione della misura di durata 15 anni nel Nuovo Plafond PMI, specificamente dedicata alle piccole e medie imprese operanti nei territori colpiti dal sisma.

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