Studi: il sistema alberghiero italiano | CDP

Il sistema alberghiero italiano

In un sistema turistico in continua evoluzione, il comparto alberghiero si è trovato fortemente sotto pressione per la sempre più agguerrita concorrenza di proposte di ricettività alternativa. Tuttavia, dopo un primo momento di spiazzamento, il settore ha mostrato grandi capacità di adattamento riuscendo a recuperare la sua centralità nel mercato turistico globale, anche grazie allo stretto legame con i territori e alla elevata propensione ad attrarre capitali internazionali.

Il mercato immobiliare dell’hotellerie si sta infatti sempre più sviluppando in sostituzione di altri asset class meno redditizi. Inoltre, la crescente diffusione di servizi accessori, rivolti non solo al turista ma anche alla collettività locale, rendono l’albergo volano di sviluppo per tutto il territorio e lo differenziano dalle forme di ricettività alternativa che, per mancanza di gestione unitaria, sono ancora orientate prevalentemente alla sola erogazione del servizio al privato.

A fronte di questo scenario globale, il sistema alberghiero italiano presenta luci e ombre. È questo il punto di partenza del quaderno CDP che dopo aver approfondito le caratteristiche dei nuovi flussi turistici internazionali, analizza le trasformazioni in atto nell’offerta alberghiera italiana, che, al momento, presenta ampi margini di crescita verso livelli qualitativi più elevati e adeguati ad attrarre le nuove tipologie di domanda.

Un approfondimento specifico è infine riservato al tema del mercato immobiliare alberghiero nel contesto mondiale, europeo e italiano. L’immobiliare alberghiero presenta infatti ottime prospettive, soprattutto nella valorizzazione del patrimonio esistente.

Si tratta di un comparto in forte crescita nel mondo e in Europa, nonostante la maturità del settore turistico nel Continente, con volumi di transazioni che negli ultimi anni hanno recuperato i valori registrati nel periodo precedente alla crisi economica. Il mercato immobiliare italiano rappresenta ancora una quota piuttosto irrisoria del totale europeo, nonostante un patrimonio alberghiero di tutto rilievo. Tuttavia le prospettive sono buone, anche grazie a previsioni di crescita della domanda internazionale che si rivolge all’Italia e a fondamentali positivi, che fanno sì che il nostro Paese sia percepito come un mercato turistico solido e sicuro.

Un aumento degli investimenti immobiliari in strutture alberghiere localizzate in mete secondarie potrebbe offrire ritorni interessanti per gli investitori, oltre a contribuire in maniera decisiva a portare valore al territorio, garantendo un importante volano di sviluppo per la comunità intera.

Documenti correlati