Roma - Genova, 19 novembre 2018
Il Gruppo Cassa depositi e prestiti, insieme a Fincantieri, Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, Snam e Terna, mette in campo una serie di iniziative volte a supportare la città di Genova e la sua area metropolitana, duramente colpite dal crollo del Ponte Morandi. A tal fine, è stato sottoscritto un Protocollo d'Intesa con il Commissario delegato, il Commissario straordinario per la ricostruzione, la Regione Liguria, il Comune di Genova, l'Autorità del Sistema portuale del Mar Ligure Occidentale e la Finanziaria ligure per lo Sviluppo economico, con l’obiettivo di sostenere in modo concreto la ripresa economica della città e del suo territorio attraverso una serie di misure diversificate rivolte agli Enti pubblici, al sistema infrastrutturale, alle imprese, alle famiglie e alla soluzione dell’emergenza abitativa.
Il protocollo prevede:
Questo protocollo rappresenta un importante passo verso la realizzazione di iniziative concrete a favore di Genova e di tutto il suo distretto metropolitano, un'area strategica per il tessuto economico nazionale. Grazie alla collaborazione delle istituzioni e delle aziende che hanno sottoscritto questo accordo, sarà possibile mettere in campo le azioni più opportune per favorire il ritorno alla normalità delle famiglie e delle imprese colpite dal crollo del Ponte. In virtù dell’approccio integrato e delle importanti sinergie attivate, il progetto dedicato a Genova costituisce un ulteriore passo verso il piano del Gruppo CDP sui territori, un programma finalizzato allo sviluppo economico e sociale che è stato concepito sulla base delle specifiche esigenze e necessità delle diverse comunità locali e che verrà presentato nel prossimo Piano Industriale.
“Il protocollo con Cassa depositi e prestiti è un passo importante per aiutare Genova a ripristinare il più possibile condizioni di normalità dopo il crollo di ponte Morandi – ha dichiarato il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti - In questi tre mesi le istituzioni hanno collaborato al massimo per realizzare interventi strutturali per il superamento dell’emergenza. A cominciare dall’emergenza abitativa che è stata affrontata immediatamente, dando una casa a tutti gli sfollati, dalla viabilità con l’apertura di nuove arterie alternative, dalla scuola, mettendo in atto un piano straordinario dei trasporti per la mobilità scolastica. Molto resta da fare e soprattutto resta da ricostruire il ponte. Da subito, nelle ore immediatamente successive al crollo, Regione Liguria ha intrapreso un cammino di collaborazione con Cassa depositi e prestiti e tutto il gruppo che ha portato a dare risposte ancora più immediate e di qualità sul fronte degli alloggi per gli sfollati e il protocollo che presentiamo va nella stessa direzione e si prefigge di rafforzare la collaborazione già avviata. Pertanto non possiamo che ringraziare CDP per l’impegno a favore di Genova, del suo territorio, a supporto delle imprese e delle famiglie, delle infrastrutture e degli Enti pubblici”.
Il Sindaco di Genova, Marco Bucci, ha commentato: “Per me è motivo di orgoglio e di grande soddisfazione constatare la grande risposta in termini di messa a disposizione di know-how, competenze tecniche e tecnologiche, progetti, interventi e sostegno anche finanziario, che viene alla città da parte di grandi aziende, alcune delle quali sono da tempo radicate sul territorio. Sono particolarmente grato a Cassa depositi e prestiti, Fincantieri, Snam, Terna e a FS per il contributo che stanno offrendo in questo momento particolarmente delicato per Genova, un supporto che apprezziamo moltissimo e che oggi viene suggellato con la firma di questo documento”.